Motorfahrrad
Puch Velux 30
Datazione
1970Persone
Descrizione
Motorfahrrad Puch Velux 30. Der Besitzer hat zwischen 1970 bis 1978 viele persönliche Anpassungen vorgenommen: viel Chrom, Scheinwerfergitter, Sitz-Rücklehne, hoher Lenker etc. Dies war für die 1970er Jahre typisch.Tipo oggetto
Oggetto (tridimensionale)Materiale / Tecnica
Metall, Kunststoff, customized mit viel ChromMassa oggetto
200 x 80 x 120 cm 30 kgNumero d’inventario
VHS-7571Leggenda
Ciclomotore Puch Velux
Austria 1970
La cultura del motorino
La Svizzera conosce per la prima volta il motorino nel 1961; lo si poteva guidare a partire dall’età di 14 anni. È consentita al massimo una velocità di 30 km/h e 0,8 CV con cambio manuale, oppure 1,2 CV se il cambio è automatico. Questi limiti risultano però troppo severi per i ragazzi, che iniziano quindi a “truccare”, a elaborare i loro bolidi al motto di “più veloce è meglio!”.
Puch da Graz
Nel 1954 l’azienda Puch con sede a Graz, esistente dal 1899, presenta il suo primo motociclo. Seguiranno una serie di modelli di grande successo, in particolare la versione “Maxi” presentata nel 1969. La Puch interrompe la produzione nel 1987, quando il mercato dei motorini crolla a causa del boom delle mountain-bike e per l’introduzione dell’obbligo di indossare il casco. Il marchio verrà acquistato dalla Piaggio.
Easy Rider per teenager
Forcella lunga, manubrio alto, sissy bar (la spalliera), il serbatoio cromato e, chissà, una grossa finestra sul pistone per una maggiore potenza: è questo il sogno a due ruote di ogni teenager nel 1975. A ispirare questa generazione di motociclisti in erba, il film del 1969 “Easy Rider”, con Dennis Hopper e Peter Fonda.
Dati tecnici
Colore principale
silber / schwarzNumero equipaggio
1Numero passeggeri
0Velocità massima [km/h]
30Tipo di trazione
Kolbenverbrennungsmotor (Benzin)Costruzione motore
Zweitakt, LuftkühlungPotenza [kW]
0.6Cilindrata [l]
0.049Numero cilindri
1Regime [giri/min]
5000Sistematica
• A pedali