Luftseilbahnkabine

Gondel der Zweiseilluftseilbahn Krienseregg–Fräkmüntegg (Pilatus), von Bell Maschinenfabrik AG, Kriens

Datazione

in Betrieb: 1954 - 1996

Persone

Bell AG (Bell Maschinenfabrik AG, Theodor Bell + Co.) (1855), Hersteller/in, archivalisch belegt

Kriensereggbahnen AG (1954), Betreiber/in oder Benutzer/in, archivalisch belegt

Georg Wallmannsberger (1896 - 1979), Konstrukteur/in, archivalisch belegt

Descrizione

Gondel der Zweiseilluftseilbahn Krienseregg–Fräkmüntegg (Pilatus), von Bell Maschinenfabrik AG, Kriens. Informationen Bahnanlage Krienseregg–Fräkmüntegg (Pilatus): Anlage: Bell, Kriens Gondeln: Bell, Kriens Seilklemmen: Georg Wallmannsberger (Österreich) Bauart: Zweiseil-Umlaufgondelbahn Betriebslänge : 2810 m Erste Sektion : Kriens (516 m.ü.M.) bis Krienseregg Zweite Sektion: Krienseregg bis Fräkmüntegg Höhe Mittelstation: 1028 m ü. M. Höhe Bergstation: 1415 m ü. M. Höhendifferenz: 387 m Anzahl Stützen: 14 Anzahl Kabine: 94 à 4 Pers. Förderleistung: 400 Pers./h Geschwindigkeit: 3 m/s

Collocazione / Iscrizione

Signatur / Beschriftung: Beschriftung: Kabinen-Nr. "24", "Pilatus"

Tipo oggetto

Oggetto (tridimensionale)

Geografia

Territorium: Luzern, Kriens, Krienseregg, Fräkmüntegg, Pilatus

Materiale / Tecnica

Metall, Holz, Plexiglas

Massa oggetto

150 x 115 x 169 cm

Numero d’inventario

VHS-8297

Diritti

Quellennachweis: Verkehrshaus der Schweiz, Luzern

Leggenda

Krienseregg–Fräkmüntegg (Pilatus), 1954-1996 Cabina di una delle prime cabinovie bifune a movimento continuo Quale produttore delle funicolari di Losanna (1877) e di Giessbach sul Lago di Brienz (1879), la fabbrica di macchine Theodor Bell di Kriens è stata uno dei pionieri della costruzione di impianti a fune in Svizzera. Dopo la Seconda Guerra Mondiale Bell puntò sul sistema della cabinovia bifune a movimento continuo, nel quale le cabine poggiano su una fune portante e vengono tirate da una fune traente. Questo sistema consentiva di mantenere una maggiore distanza fra i piloni, il che permetteva di risparmiare sul materiale e inoltre aveva un impatto minore sul paesaggio. Nel corso degli anni il sistema è stato ottimizzato più volte: aggiungendo cabine e regolando la velocità di trasporto in modo continuo si è potuta aumentare la capacità. Ulteriori miglioramenti sono stati i dispositivi per avviare le cabine, nuovi mezzi di comunicazione e misure di sicurezza. Per la cabinovia bifune a movimento continuo sullo Fräkmüntegg Bell utilizzò il primo sistema portante di ammorsamento dell'austriaco Georg Wallmannsberger, che permetteva di fermare in stazione le cabine sganciate.