Schleppschiff

Güterschleppkahn GSK Christina (Rheinschiff)

Datazione

1975 - 1984, Vorbild: 1884

Persone

Viktor Kobler, Modellbauer/in, archivalisch belegt

Descrizione

Güterschleppkahn GSK Christina (Rheinschiff) Der Dampfschlepper Johann Knipscheer IX und der Schleppkahn Christina bildeten den ersten Schleppzug nach Basel. Beladen war er mit 300 Tonnen Kohle für das Basler Gaswerk und gelangte am 2. Juni 1904 in den Basler Rheinhafen. Dies markierte den Beginn der modernen Grossschifffahrt auf dem Rhein. Vorbild: Länge: 53 m, Breite: 7.50 m, Tiefgang: 1.45 m (bei 300 t), Tonnage: 359.2 t

Collocazione / Iscrizione

Signatur / Beschriftung: Beschriftung: "Christina / Ob.-Wesel"

Tipo oggetto

Oggetto (tridimensionale)

Geografia

Territorium: Rhein

Materiale / Tecnica

Metall, Holz

Massa oggetto

ca. 47 x 6.5 x 15 cm

Numero d’inventario

VHS-5680

Leggenda

Rimorchiatore a vapore „Johann Knipscheer IX“ e barcone „Christina“ Dalla storia della navigazione sul Reno Il Reno serviva alla navigazione già nei tempi prè-romani. Per lunghi secoli, merci e persone sono state trasportate sul fiume, per lo più dalla corrente lenta mediante barche a remo, sovente provviste anche di vele. Zattere gigantesche fatte di tronchi d’albero delle foreste situate sulla parte superiore del Reno, riscendevano il fiume fine all’Olanda. Il medesimo legno serviva alla costruzione di navi d’alto mare. La navigazione e il commercio erano intralcianti da rigorose prescrizioni delle corporazioni professionali e da numerose barriere doganali. La libertà della navigazione sul Reno è fissata nell’”Atto di Mannheim”. Concluso tra gli Stati rivieraschi di quel tempo e, più tardi firmato anche dalla Svizzera, esso si fonda sul principio, stabilito da Congresso di Vienna (1815), che il Reno debba rimanere aperto ai battelli di tutte le nazioni e che la navigazione non venga ostacolata da pedaggi. La Commissione Centrale per la Navigazione Renana con sede a Strasburgo, nella quale è rappresentata anche la Svizzera, vigila sull’applicazione dell’”Atto di Mannheim”. L’invenzione del piroscafo diede nuovo impulso alla navigazione renana. Il primo battello a vapore giunse a Basilea nel 1832. La costruzione delle ferrovie lungo il Reno crea una forte concorrenza, portando presto alla cessazione della navigazione a vapore fino a Basilea. Dopo il 1860, la correzione del fondo (inselvatichito) del fiume a monte di Mannheim permise la navigazione fino a Strasburgo mediante rimorchiatori. Grazie all’iniziative dell’ing. Rodolfo Gelpke, il primo convoglio rimorchiato giungeva a Basilea nel 1904. A partire del 1919 la Svizzera partecipava alla navigazione renana con propri battelli. La correzione del fiume a monte di Strasburgo – con partecipazione finanziare della Svizzera – lo rendeva navigabile tutto l’anno fino a Basilea. Il rimorchiatori a vapore furono sostituiti da quelli diesel, più forti. Dopo il 1930 apparvero i battelli locomotori, tante per merci solide quanto per merci liquide. Ultimamente fu anche introdotta – anzitutto sul Basso Reno – la navigazione a spinta, analoga a quella pratica sul Mississippi, che permette un risparmio di personale.

Dati tecnici

Sistematica

Letteratura

100 Jahre moderne Rheinschifffahrt bis Basel, Autor/in: Merzweiler, Heinz H.; Co-Autor/in: Vogt, Rolf M., Sign.: WTF 12

Das Verkehrsbuch der Schweiz. Faszinierendes und Ungewöhnliches rund um das Thema Mobilität [inkl. Persönlichkeiten sowie Meilensteine des Verkehrshauses, Jubiläumsbuch zum 50-Jahr-Jubiläum 2009], Autor/in: Abt, Christoph; Co-Autor/in: Fischer, Mareike/Wottreng, Stefan, S., Abb.: 79, Sign.: HHA 9 sowie HHA 9 (MZG)

La Suisse en mouvement. Les transports, entre surprise et fascination. Personnalités: Frank Baumann, Ernesto Bertarelli, Annette Gigon, Claude Nicollier, Bertrand Piccard, Ellen Ringier, Peter Sauber ... [Publié à l'occasion de son cinquantenaire en 2009], Autor/in: Abt, Christoph; Co-Autor/in: Fischer, Mareike/Wottreng, Stefan, S., Abb.: 79, Sign.: HHA 10