Schleppschiff
Kanalpenische (Schleppkahn für den Rhein)
Datazione
19. Jh. - 20. Jh.Descrizione
Kanalpenische (Schleppkahn für den Rhein)Collocazione / Iscrizione
Signatur / Beschriftung: Beschriftung: Beflaggung von Basel und SchweizTipo oggetto
Oggetto (tridimensionale)Geografia
Territorium: RheinMateriale / Tecnica
Metall, Holz, KunststoffNumero d’inventario
VHS-90Leggenda
Barcone
Dalla storia della navigazione sul Reno
Il Reno serviva alla navigazione già nei tempi prè-romani. Per lunghi secoli, merci e persone sono state trasportate sul fiume, per lo più dalla corrente lenta mediante barche a remo, sovente provviste anche di vele. Zattere gigantesche fatte di tronchi d’albero delle foreste situate sulla parte superiore del Reno, riscendevano il fiume fine all’Olanda. Il medesimo legno serviva alla costruzione di navi d’alto mare. La navigazione e il commercio erano intralcianti da rigorose prescrizioni delle corporazioni professionali e da numerose barriere doganali.
La libertà della navigazione sul Reno è fissata nell’”Atto di Mannheim”. Concluso tra gli Stati rivieraschi di quel tempo e, più tardi firmato anche dalla Svizzera, esso si fonda sul principio, stabilito da Congresso di Vienna (1815), che il Reno debba rimanere aperto ai battelli di tutte le nazioni e che la navigazione non venga ostacolata da pedaggi.
La Commissione Centrale per la Navigazione Renana con sede a Strasburgo, nella quale è rappresentata anche la Svizzera, vigila sull’applicazione dell’”Atto di Mannheim”.
L’invenzione del piroscafo diede nuovo impulso alla navigazione renana. Il primo battello a vapore giunse a Basilea nel 1832. La costruzione delle ferrovie lungo il Reno crea una forte concorrenza, portando presto alla cessazione della navigazione a vapore fino a Basilea.
Dopo il 1860, la correzione del fondo (inselvatichito) del fiume a monte di Mannheim permise la navigazione fino a Strasburgo mediante rimorchiatori. Grazie all’iniziative dell’ing. Rodolfo Gelpke, il primo convoglio rimorchiato giungeva a Basilea nel 1904. A partire del 1919 la Svizzera partecipava alla navigazione renana con propri battelli. La correzione del fiume a monte di Strasburgo – con partecipazione finanziare della Svizzera – lo rendeva navigabile tutto l’anno fino a Basilea.
Il rimorchiatore a vapore furono sostituiti da quelli diesel, più forti. Dopo il 1930 apparvero i battelli locomotori, tante per merci solide quanto per merci liquide. Ultimamente fu anche introdotta – anzitutto sul Basso Reno – la navigazione a spinta, analoga a quella pratica sul Mississippi, che permette un risparmio di personale.
Dati tecnici
Colore principale
braunTipo di trazione
ohne AntriebSistematica
• Chiatte rimorchiate